Pensione

Quando si sceglie di avere un animale si deve mettere in conto che diventa un membro della famiglia e come tale va trattato. Premesso questo, sappiamo che non sempre e' possibile poterlo portare con noi.
Se dobbiamo partire per lavoro o abbiamo scelto una vacanza con un itinerario in cui sarebbe impossibile o sconsigliato portare anche il nostro cane, che si fa?
Si porta in pensione!
Il cane questo distacco lo vive un po' come un abbandono e nelle normali pensioni, dove vengono messi in gabbie (piu' o meno grandi restano sempre gabbie), il loro trauma aumenta.
Qui entriamo in campo noi con il pensionamento casalingo.
Non lo stiamo di certo inventando noi, ma ci sembra l'unico modo possibile.
Per un numero limitato di cani consentito dalla legge, offriamo ospitalita' al vostro amico per un minimo compenso (di cui troverete tabella qua sotto), vivra' con noi e con i nostri cani, in casa, col giardino a disposizione (1000mq), con ogni comodita' possibile, cucina casalinga (Salvo diversa indicazione del proprietario), accesso ad ogni area, giochi, piscina (in estate), merendine, vizi... e tv sul divano, insomma la sera saremo pure tutti un po stanchi no? Inoltre possiamo contare sul nostro veterinario di fiducia che se c'e' un'urgenza, giorno o notte che sia, si rende sempre disponibile.
Insomma in vacanza voi, in vacanza lui/lei.

Regolamento

1. L'accettazione del cane e' riservata dalla direzione in base alla disponibilita' numerica e di spazio.

2. Il cane deve essere consegnato personalmente dall'intestatario del libretto sanitario all'operatore di CAVE CANEM APS mediante guinzaglio o gabbia adatta al trasporto animale. In caso di necessita' ci si puo' accordare sul ritiro e la riconsegna del cane a domicilio (nel raggio di circa 15 km, praticamente tra Treviglio e Crema) in base alla disponibilta' del personale.

3. Il proprietario dell'animale e' tenuto a presentare il libretto aggiornato delle vaccinazioni, comunicare per iscritto prima dell'entrata nella struttura eventuali malattie, fobie, vaccinazioni non eseguite o quant'altro possa influenzare il pacifico soggiorno dell'animale consegnato, come pure quello degli altri presenti nella struttura. Il cane, inoltre, deve essere munito di microchip come da norma di legge (CAVE CANEM APS si riserva la verifica).

4. Il proprietario dell'animale ospite della struttura delega il titolare a chiamare, appena sorta la necessita' e in base alla propria discrezione ed esperienza, il medico veterinario indicato dallo stesso o quello di fiducia di CAVE CANEM APS, nel caso in cui il padrone non abbia comunicato il nominativo del proprio medico veterinario di fiducia o questo sia assente o si rifiuti di intervenire presso la struttura.

5. Il proprietario puo' richiedere foto e video del proprio animale cosi' come chiamare per accertarsi delle sue condizioni a patto che le comunicazioni se non urgenti siano fatte in orari consoni (diurni).

6. CAVE CANEM APS si riserva la possibilita' di rifiutare cani di indole aggressiva che dimostrano di non poter convivere pacificamente con gli altri ospiti.